Viabilità e sicurezza poco impegno e tanti silenzi

Viabilità e sicurezza nei fatti di questi giorni.

Cari amici e sostenitori, grazie alle nostre continue denunce e precisazioni su viabilità e sicurezza, le attenzioni di alcuni si destano.

Così vogliamo pensare, dato che qualcuno nel deserto dei silenzi, ha finalmente deciso di “battere un colpo”. Il dramma generale, come tutti possono osservare, rimane tuttavia che mentre il tempo passa e le cose accadono, alcuni non si impegnano, altri latitano e tutto rimane fermo…

La settimana scorsa abbiamo portato all’attenzione di tutti, le fantasiose idee di sostenere San Vito come valvola di sfogo dei limiti degli altri comuni. Una “brillante” idea nata in occasione delle recenti riflessioni del Comune di Casarsa sulle attese modifiche della viabilità regionale.

Ebbene, finalmente qualcuno ha deciso di commentare le nostre riflessioni. Quindi, per onestà intellettuale e per quell’obbligo che ci lega a tutta San Vito, dobbiamo rispondere. Ma lo facciamo riferendoci non solo agli argomenti connessi alla viabilità e sicurezza relativi le cronache di questi giorni, ma anche al commercio.

Preoccuparsi significa occuparsi prima.

Perché allora nessuno agisce o quanto meno si attiva con proposte e fatti concreti? Silenzio totale.

Argomenti come viabilità e sicurezza, commercio ed in generale il benessere di San Vito dovrebbero essere argomenti trattati CON FORZA da tutte le forze politiche.

…ma come la recente storia politica locale insegna: il silenzio regna sovrano.

Non solo viabilità e sicurezza, ma anche il commercio.

L’intervista a TPN è stata l’occasione per discutere di viabilità e sicurezza, sulla scorta dei recenti fatti di cronaca, ma anche per parlare di commercio.

Quell’importantissima e storica attività Sanvitese, che stanno facendo morire lentamente.

Sono evidenti a tutti le pessime condizioni in cui versa il commercio di San Vito al Tagliamento. Ci chiediamo allora perché non fare nulla? Perché non cambiare? Perchè non ammettere che scelte del passato sono anacronistiche e distanti dalla realtà di oggi?

Un vecchio adagio recitava che solo uno stolto non cambia idea davanti alla realtà. Perché allora non riaprire ad esempio la piazza?

In questo video Valerio Delle Fratte precisa, durante l’intervista a Tele Pordenone, la posizione di Amo San Vito rispetto i futuri progetti della viabilità e sicurezza regionale, ed i grandi silenzi che imperano.

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