Potrebbe essere una valida opportunità per il sottopasso

Un trasferimento potrebbe essere l’occasione per il sottopasso.

Cari amici, il trasferimento di una nota azienda Sanvitese di via Zuccherificio, potrebbe essere una validissima opportunità per sistemare una serie di difficoltà che contraddistinguono San Vito al Tagliamento.

La prima riguarderebbe la sicurezza stradale ed il superamento dei disagi del passaggio a livello, la seconda sarebbe riferita invece alla creazione di nuovi parcheggi. Non solo per lo sfogo dei disagi connessi alla necessità di stazionamento delle macchine durante il mercato settimanale, ma anche per la normale sosta presso la stazione.

Da qui la necessità di considerare la creazione di un intelligente sottopasso.

Come sempre siamo i primi che ci muoviamo in anticipo cogliendo le opportunità che continuamente si presentano. Ed è per questo motivo che sulla spinta di alcune riflessioni sui social, continuiamo a stimolare una generale riflessione sull’argomento sottopasso.

L’attuale Amministrazione Comunale abitualmente sonnolente e “professionalmente distratta” dal cogliere le opportunità più elementari,  potrebbe dare finalmente segni di presenza alla cittadinanza. Raccogliendo ad esempio in maniera matura e costruttiva, le proposte che stiamo avanzando sulla scorta delle necessità manifestate da tanti cittadini.

Il video manifesta quindi la proposta sul sottopasso ed il nostro continuo impegno per migliorare qualsiasi aspetto della nostra meravigliosa cittadina.

Ma si sà, il troppo impegno per alcuni stanca sempre troppo.

Naturalmente mentre le frazioni rimangono abbandonate, la viabilità è affidata alla fantasia degli altri ed il commercio aspetta la mazzata finale.

Le elezioni locali per alcuni sono già iniziate e tutti lo capiscono.

Come indicato in tanti nostri articoli precedenti le attività, gli accordi pre-elettorali per alcune forze in grande difficoltà sono già iniziati.

Le prime manifestazioni si sono già clamorosamente manifestate, basti guardare a cosa succede nelle partecipate.

Tutto ciò dovrebbe tuttavia far riflettere il normale cittadino, sulla portata degli accordi che si stanno già intavolando. Non solo in ottica delle prossime elezioni comunale ma soprattutto in previsione di cosa si vorrà ottenere per il futuro di San Vito.

Assisteremo inoltre anche a tentativi di depistaggio per bruciare qualche candidato non gradito all’interno dello stesso gruppo di comando di qualche forza politica. Assisteremo forse ad altri accordi trasversali poco naturali sul piano politico e formale. Ma assisteremo anche al continuo interesse del Sindaco per argomenti che nulla hanno a che fare con la gestione del Comune.

Il disinteresse, come andiamo costantemente ripetendo, è una scelta particolarmente cara all’attuale Amministrazione Comunale perché, come abbiamo già spiegato, l’assenza di impegno è fonte di grande stanchezza.

Nel frattempo il commercio a San Vito muore, le frazioni rimangono abbandonate e nessuno pensa ai disagi dei cittadini.

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