Accogliamo con soddisfazione il nuovo Statuto del Consorzio Industriale zona Ponterosso, che corrisponde ad alcune esigenze per noi irrinunciabili, come la riduzione dei componenti del CDA e la loro individuazione tra persone di comprovata esperienza nel settore industriale. Nell’unire la nostra voce a coloro che chiedono un rilancio della zona industriale senza lo spettro del commissariamento (che avverrebbe per colpe certamente non ascrivibili agli attuali dirigenti), auspichiamo il raggiungimento di tutti gli obiettivi che lo statuto prevede per la gestione consortile. In particolare il riferimento è ai servizi da offrire alle Aziende, già insediate o in corso di insediamento. Per fare questo è sempre più necessario collaborare a tutti i livelli per individuare le necessità e per dare loro soddisfazione.
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Linee guida
In ogni caso, la programmazione e lo sviluppo, in un’ottica di salvaguardia del nostro territorio, non sono questioni demandabili al solo Consorzio Industriale zona Ponterosso, ma devono viaggiare di pari passo con un concetto di sviluppo sostenibile che non può prescindere dal coinvolgimento dei Comuni a noi vicini. Accanto ad una gestione imprenditoriale del Consorzio, quindi, auspichiamo il mantenimento ed il rafforzamento di ogni forma di confronto e di vincolo, quando necessario, da parte dei soggetti interessati: per primi i Comuni, con Azienda sanitaria, Enti di controllo, Regione.
Vigileremo dunque anche noi sulla reale applicazione di principi che riteniamo fondanti di una società moderna, che contemperi esigenze di sviluppo delle proprie aree industriali con la tutela del territorio e dell’ambiente.
