Casa di sasso Braida Bottari usata solo per un concorso – Amo San Vito

Casa di Sasso Braida Bottari e l’affluenza per soli “usi interni”.

Ieri mattina, gli abitanti residenti nei pressi del Monumento ai Caduti di Braida Bottari hanno potuto osservare uno strano movimento di persone. Automobili e furgoni dell’Ufficio Tecnico del Comune di San Vito al Tagliamento nei pressi della disabitata Casa di Sasso Braida Bottari.

A detta dei presenti, ciò sarebbe dovuto ad una selezione che lo stesso Comune si appresta a fare per la copertura di un posto per operaio comunale. Nello specifico si tratterebbe di un escavatorista.

Ci chiediamo di conseguenza perché la Casa di Sasso Braida Bottari debba essere utilizzata solo per la selezione e non per altri scopi? Ricordiamo infatti che Qui San Vito, nell’edizione dell’aprile 2017, faceva riferimento al suo recupero per renderla, in convenzione, sede del gruppo Scout Agesci San Vito 2.

Ebbene, a distanza di più di un anno, quella casa, il cui restauro è stato effettuato dal Comune di San Vito e curato dall’arch. Paolo Zampese, non è mai diventata la sede degli scout.

Nè è stata usata per altra finalità.

Ci preme inoltre sottolineare come l’area verde annessa non venga utilizzata nè come parco giochi, nè come area di ristoro, con delle panchine.

L’attenzione per il territorio richiede, lo ribadiamo ancora una volta, responsabilità nelle scelte ed informazione trasparente e tempestiva nei confronti degli abitanti.

Per tanti motivi: tra i primi i costi che sono stati sostenuti per una bella struttura, attualmente inutilizzata.